"Sono lì che mangiano una 'omelette denver' e si ritrovano una pistola puntata in faccia." (Zucchino)

PULP BLOG

"Pulp"- 1. Massa di materia informe, molle e umida. 2. Un libro che tratta argomenti sinistri, normalmente stampato su carta di bassa qualita'. 27/3/2006

domenica 16 luglio 2006

16/07/1986

Venti anni fa nella clinica Villa Pia in Monteverde nascevo grazie allo sforzo di Mamma "Lella". Il primo a prendere in braccio il sottoscritto è stato il dottor Leone (non a caso io sono Cancro ascendente Leone...) ... 4.28 kg, "Un vitello!!!" esclamarono alla mia prima comparsa. Ho cammianto tardi, ero grosso, forse già pigro, ho iniziato a camminare prima a gattoni, poi sulle punte e poi come Dio comanda. Primo giorno d'asilo: trauma. Piangevo come un idiota supplicando mia madre di non lasciarmi con la maestra Annamaria che poi si è rivelata la donna più dolce delll'Universo. Primo giorno d'elementari: sembravo Pinocchio. Tutto sistemato con il grembiulino blu entravo nella Scuola Elementare Lola Di Stefano. Il primo giorno mi sedetti vicino ad Andrea, un fenomeno in matematica, io a stento capivo le addizioni. Tra le maestre sento di dover ricordare nonostante tutto Mariangela B******. Non seppi fare una divisione e mi crocifisse davanti a tutti, l'esperienza mi ha temprato molto. Per gli altri episodi di quegli anni dovrò fare dei post a parte... Primo giorno di medie: Entusiasmo assoluto. Al banco con il mio amico dell'epoca Umberto scrutavamo attentamente tutto e tutti. Alla cattedra la Prof.ssa P*******. Quanto le ho voluto bene nonostante ci abbia messo una nota a me e ad altri 2 per aver il giorno prima telefonato a tutta la classe facendo finta (attraverso la mia voce) di essere lei. E poi le prime cotte... prima Barbara, poi Marika... quanto mi piacevano, mai avrei pensato che sarebbero diventate così importanti per me da grande, sono e resteranno sempre le più belle. Primo giorno di superiori: Curiosità e illusione. Tutto ciò che volevo fare, tutte le persone che volevo continuare a frequentare per fortuna sono pian piano svanite... ora grazie alle scelte che ho fatto, lavoro e ho una cerchia ben folta di persone a cui voglio bene. Quelle stesse persone che ieri sera sono venute con me a Trastevere. Vicino al fiume ci sono le bancarelle e d'Estate è uno spettacolo indescrivibile. Una delle cose più belle di Roma. Quei colori, quei rumori, il suono continuo del fiume che scorre al tuo fianco... c'è un punto in cui l'altezza del flusso cambia e si crea una piccola cascata, quello è il tratto che mi fa più impressione dal vivo e che mi affascina di più in foto. Sono fiero di aver varcato la soglia dei 20 in quel posto e con quelle persone (mancavano Marco, Dario e Crucio...)... "Twenty years", una delle più belle canzoni dei Placebo. 20 anni, li compio oggi... tanti auguri a me!

7 Comments:

Anonymous Anonimo said...

beh grazie franz.. di avrci onorato di essere presenti al tuo compleanno!!
..ogni compleanno ke festeggiamo insieme mi rendo conto ke sono proprio fortunata ad avere te e gli altri vicini, certo avvolte sormontati da impegni lavorati e mancanze di tempo...
ma cmq sempre uniti e schietti...
il mio augurio per te (e un pò anke per me), è di avere almeno altri 20 anni alla terza di amicizie sincere e pazze come le nostre...
.... AUGURI ANCORA FRANZ!!!!

16 luglio, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Grazie Violet... l'augurio è reciproco...

16 luglio, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Grande Frank, è stato bello ieri il compleanno " sul fiume ".

PS. Il palo ancora trema... nch' :D

16 luglio, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Tanti Auguri Franz!!!!!!!!!!
^^

16 luglio, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Grazie Alessietta! ;)

16 luglio, 2006  
Blogger Aresho said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

03 agosto, 2008  
Blogger security said...

FRANZ
Ti spiacerebbe levare i cognomi dal tuo post??
Meglio no??
Grazie.

29 luglio, 2009  

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