"Sono lì che mangiano una 'omelette denver' e si ritrovano una pistola puntata in faccia." (Zucchino)

PULP BLOG

"Pulp"- 1. Massa di materia informe, molle e umida. 2. Un libro che tratta argomenti sinistri, normalmente stampato su carta di bassa qualita'. 27/3/2006

sabato 28 aprile 2007

FORESTIERI

Sai pupa, anche a me capita di guardarmi intorno e di vedere solo dei mostri. In quei momenti la solitudine mi prende per mano e mi porta a spasso. Vorrei ascoltare solo me stesso... Forse cerchiamo qualcosa di troppo bello e allo stesso tempo non ci rendiamo conto che è troppo facile da raggiungere. E' da questo che nasce il nostro sdegno? E' questo il contrasto sbagliato che offusca la luce delle nostre lanterne? Forse sì. O forse è uno stato d'animo innato che ci portiamo dentro da chissà quando... io posso solo dirti, da forestiero quale sono, che una creatura dall'animo cazzuto come la tua non l'avevo mai incontrata nel mio sentiero. A volte sei più saggia e sorprendente di un Long Island, sei diretta come dovrebbero esserlo tutte le persone del mondo. Con i tuoi vizi, con le tue fisse e con la tua "repentinità". Con la tua consapevolezza di non saper esprimere ciò che pensi a parole e di trasmetterlo con un solo sguardo, buono o cattivo che sia. Le luci che hai dentro si riflettono fuori, è per questo che per noi non sarà mai buio. T'abbraccio forte forestiera.

foto by Cheffoto

giovedì 26 aprile 2007

L'ultimo bacio

Una partita indimenticabile per chi il calcio, come me, ha smesso di amarlo quest'estate fra finti processi e intercettazioni pilotate dai signori delle telecomunicazioni. Ve lo propongo così il mio ultimo bacio, mostrandovi una clip su Germania- Italia realizzata a La7 Sport con il mio cugino acquisito Vincenzo.

mercoledì 25 aprile 2007

A voi il trailer

Presto sarà messo a vostro giudizio anche il corto. Un abbraccio a voi e grazie a Luca per il supporto Youtubico.

sabato 21 aprile 2007

Autocelebrazione


Altri sfondi creati sempre dal sottoscritto potete trovarli su
Vi abbraccio con tutto il cuore miei cari bloggaroli.

sabato 14 aprile 2007

Dolce e infame compagna

Accarezzerò la tua morbida pelle mentre mi porterai le mani al collo. Ti aspetterò indifferente, come sempre, perchè tu sarai imprevedibile. Arriverai quando sembrerai andata via. Mi prenderai le mani, mi guarderai, sorriderai, emetterai laconici segnali amorosi, ti divertirai e te ne approfitterai perchè come al solito io non coglierò niente. Sarai profumata come sempre, tu profumi come profumano i sogni anche se sei un incubo. Mia sporca e dispensabile distrazione, quanti brividi riesci a darmi con una mossa. Chissà da dove vieni dolce e infame compagna dai capelli dorati. Donna di larghe vedute, signora dalle mille facce. Non sei mai sfuggente e per il mio bene dovresti esserlo. Disarmante esempio di perfezione, sontuosa nel fare ciò che devi. Fissarmi faccia a faccia ti farà diventare grande. Ti prenderò per i capelli e ti butterò a terra. Non mi impedirai di costruire il mio galeone. Io ti comprendo, ti ammiro e ti odio. Vieni quando vuoi da me, esci con me la sera, risvegliati accanto a me la mattina. Sarai sempre la mia puttana benvenuta. Io ti accoglierò sempre a braccia aperte, mia dolce Paura.

martedì 10 aprile 2007

Gambe e luce

Il Bill di "Kill Bill" si succhiava il pollice quando al cinema vedeva sullo schermo Lana Turner. Aveva un debole per le bionde. Anche io portavo sempre il dito alla bocca nelle situazioni che mi piacevano, davanti alla tv, davanti ad un bel cartone animato. Mentre lo facevo strofinavo in modo imbarazzante una vecchia sottoveste ancora oggi esistente. Oggi mi viene voglia di prenderla e di mettermi a fare come fa Totti dopo un gol, succhiarmi il dito e ridere, perchè ho capito che oltre al buio c'è soprattutto luce. C'è luce negli occhi di chi mi stima, di chi apprezza quello che dico, di chi mi sgrida, di chi mi invidia. C'è luce negli occhi di chi io invidio. C'è luce quando conosco una donna, quando sto con lei. C'è luce quando comincia qualcosa, c'è luce anche quando finisce o quando non inizia per niente. C'è luce perchè le donne fanno luce. Fanno luce anche se mi fanno incazzare, se mi costringono indirettamente a bere birra fino a gettarmi fra le braccia di Morfeo. Fanno luce nonostante siano a volte incomprensibili, astratte, nella loro inspiegabilità sono perfette, non posso controbattere di fronte alla perfezione. Le donne sono gambe e luce. Illuminano, evidenziano, modellano, scolpiscono i pensieri che mi si formano in testa, non li fanno scivolare nel buio. Cammino sotto braccio con le mie paure, con le sofferenze, con le mie delusioni, con i successi, con le figure di merda, con le esperienze personali, con i due di picche, con qualsiasi cosa... finchè ci saranno donne nella mia vita ci sarà luce e il buio può anche andare a farsi fottere.

"Cominciai a guardargli su per le gambe. Mi sono sempre piaciute le gambe. E' stata la prima cosa che ho visto quando sono nato. Ma allora stavo cercando di uscire. Da quel momento in poi ho sempre tentato di andare nell'altra direzione, ma con fortuna piuttosto scarsa."
tratto da Pulp di C. Bukowski


martedì 3 aprile 2007

Buio

Sensazione d'impotenza. Amarezza, sconforto, umorismo soffocato. Voglia di andare avanti, arrancare nonostante la fatica. Progetti strozzati, incomprensioni che sono macigni nell'anima. Oscurità, totale assenza di luce. Il buio. Se questo periodo avesse un nome si chiamarebbe "Buio". Quando non riesci a vedere e vedere è la tua ossessione. Come quando non riesci a dormire e dormire ti farebbe bene. E' come non riuscire a liberarsi da catene invisibili. Ti chiedi quando si scioglieranno quei fottutissimi nodi e intanto non li vedi. Cammini in bilico sulla pazienza, aspetti una svolta ma quella svolta tarda ad arrivare. Pensi che sia un disegno, un piano progettato da una mente malata, una congiunzione astrale di stelle distorte, pensi sia colpa della Luna piena... ma colpa della Luna piena non è, altrimenti non sarebbe buio. Tutta la fantasia va in bacheca, amore, passione per il lavoro, solo una cosa rimane seppur lacerata: l'amicizia. "Totale mancanza di immaginazione, la vita rischia di diventare uno spettacolo mortale"... Ci ridi su perchè pensi che ci sia di peggio. Ma cos'è peggio del buio?
Forza E.!