"La morte del vecchio per la vita della bambina..."

Il cinema per me sta bene su tutto... anche sul calcio. Su questo calcio italiano ormai vecchio, violentato, maltrattato e sfruttato da non si sa chi... Il titolo del post è una citazione di "Sin City" (film a cui sono legato per svariati motivi), "uno scambio equo", proprio quello che sta succedendo nel mio cuore di tifoso in questo periodo. Le imprese della Nazionale Italiana in terra di Germania stanno alleviando il dolore per la scomparsa dello sport più bello del mondo. Quando Fabio Grosso l'ha buttata dentro al 119° minuto stavo pensando solo alla Nazionale che sarà anche un pò figlia del sistema, sì è vero, ma che mi sta regalando anche delle emozioni indelebili. La MIA Fiorentina è stata messa in mezzo in un processo che sembra essere senza fine, non sò come ne uscirà, non sò se è pulita, sò solo che nulla sarà più come prima e che non mi dannerò più l'anima la Domenica pomeriggio per un giocattolino falso. Non avrei mai immaginato di gioire per un gol di Del Piero, per un dribbling di Totti.... la voce che se ne va proprio come quella dei telecronisti, le ascelle che si commuovono, la faccia che diventa rossa... questo è il calcio che spero non muoia mai, che non invecchi mai e che mi faccia battere il cuore come me lo ha fatto battere in un mondo marcio ma in buona fede la cara e vecchia "Viola". Accadrà ogni 2 anni, Europei e Mondiali, qualificazioni ed amichevoli incluse, griderò Forza Azzurri con più enfasi del solito perchè questo è l'animo del tifoso, in qualcosa bisogna credere ciecamente altrimenti si è perduti e in questa Nazionale bambina io ci credo. A chi senza calcio non sà stare mando un abbraccio fraterno.
Ps: Ai tedeschi ingrati e ai leghisti vigliacchi che hanno tifato contro mando un accorato VAFFANCULO.