IMPURI E GENTE PIENA

Con Joe si parlava giorni fa degli "impuri", gente vuota che rende vuoti gli altri, gente che ha la coda di paglia. Non c'è modo di recuperarli gli impuri perchè crescono così, si fanno spazio con elegante sgradevolezza nel buon senso degli altri. Ne succhiano il nettare e provano a farlo loro ma poi si accorgono che sono incompatibili e lo rigettano volgarmente fuori, un pò come fa l'Alfasud con la benzina blu senza addittivo. Con Xigia invece stamattina si parlava di "gente piena", profonda, capace di infondere buone e sincere sensazioni. Gente che entra nel cuore degli altri perchè parla col cuore e si fa comprendere. E' gente che dice sempre: "Non mi sono spiegato" e non dice mai: "Non mi hai capito". E' gente che ha buon senso e prova sconforto quando non lo riscontra negli altri. Ringrazio sia Joe che Xigia, il primo perchè mi ricorda sempre a distanza di tempo ciò che ho detto in momenti di particolare rabbia o gioia, la seconda perchè mi ha incitato col cuore a tirare fuori questo mio pensiero. Non è una distinzione tra buoni e cattivi e non è nemmeno una scissione tra ciò che è bene e ciò che è male, è solo la descrizione di due razze di esseri umani che molto spesso si mescolano... gli impuri contagiano la gente piena e viceversa, la gente piena contagia gli impuri e gli appartenenti a queste tipologie quando si guardano allo specchio, pensano a ciò che hanno fatto la sera prima, al male che hanno causato e al male che hanno subito e di rado ma intensamente si chiedono: ma chi sono veramente?