DELIRIO DI UN POMERIGGIO DI FINE ESTATE
A volte vorrei sparire e ricominciare da zero. Modificare il mio viso, cambiando i tratti e le sfumature. Cambiando i contorni di ciò che mi circonda e di ciò che è dentro e resta lì per sempre. Vorrei cancellare i miei sogni e dire a chi sostiene che i sogni si dimenticano che è una balla. Io dei miei sogni potrei raccontare gli odori, i colori e i suoni. Disegnarli, cancellarli e ridisegnarli ancora. Tratti spessi come un elefante, più forti di un tamponamento mentre sei con la testa da chi ami. Sarà che le coincidenze non coincidono mai e maledico me stesso, sarà che le persone cambiano e io sono una gran bella persona. Ma vorrei tanto ricominciare. Ricominciare ad arrivare in orario senza il bisogno di essere puntuale. Ricominciare ad amare senza il bisogno di essere amato.
1 Comments:
Arrivi dritto come un pugno.
Come se sapessi, poi, com'è fatto un pugno.
Sempre.
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