UNA SERA CHE MI RODE
Stasera mi rode Nonna. Tanto. Stasera te l'ho detto guardando la tua foto. Mentre scrivo ho i tuoi occhi puntati addosso e a stento tengo ferme queste lacrime stupide. Stasera mi rode perchè mi sento insoddifatto. Stasera vorrei e non posso. Stasera è una di quelle sere da dimenticare Nonna. Stasera sono circondato da luoghi comuni, da gente dimenticata che ritorna e che deve essere solo scacciata e dimenticata di nuovo. Stasera a quella gente do una lezione e la infliggo anche a me stesso. Stasera sto zitto Nonna. Stasera quello che devo dire e fare lo dico solo a te. Lo sappiamo solo io e te come si mandano all'inferno le cose scomode, questi spettri del passato che vorrebbero impaurire anche il futuro. Il mio futuro non lo tocca nessuno, Nonna. A nessuno devo permettere di danneggiarlo. Me lo hai insegnato tu in qualche modo ed io ora ne faccio tesoro. Unico vero amore.