"Sono lì che mangiano una 'omelette denver' e si ritrovano una pistola puntata in faccia." (Zucchino)

PULP BLOG

"Pulp"- 1. Massa di materia informe, molle e umida. 2. Un libro che tratta argomenti sinistri, normalmente stampato su carta di bassa qualita'. 27/3/2006

domenica 29 marzo 2009

FORZA 4

Pensa sempre dieci volte prima di parlare. Guardati più a fondo. Calcola la traiettoria delle parole, vestile bene, ascolta il vento e non lasciare alcuna sillaba al caso. Se metti un tassello calcola le conseguenze. Te lo consiglio perchè è strano pensare ai tuoi occhi adesso. Te lo dico perchè è logorante accorgersi che ciò che prima ti dava la vita ora in qualche modo la lacera. Te lo dico senza rancore, senza speranza, senza alcuna passione ma con tutto l'amore possibile, perchè quando una persona ti entra nel profondo ci rimane per sempre. Gli archetipi non possono morire come lo squillo di un telefono che si perde nel vuoto. Chi ami lo hai dentro e lì rimane per sempre. Tu rimarrai lì per sempre, in lacrime e con la voce strozzata. Con la coda di cavallo e le scarpe da ginnastica. Sempre lì, sullo stomaco. La tua voce ce l'ho ancora lì. Questo lo sai perchè ami come me. Una muta distanza ci ha diviso definitivamente, non c'è nessun buio più triste di questo. Mi manchi come manca del buon cibo all'affamato. E devo dirti che è buffo avere una vita piena ed essere vuoti.

domenica 8 marzo 2009

UNA BANDA A PARTE

Mi piace pensare che siate tutte diverse, ognuna nel suo mondo fatto di lacrime e sogni, di speranze e crudeltà. Amo vedervi desiderare e poi distruggere ciò che desideravate. Io credo che vi abbia creato un Dio che non ha emesso mai alcun comandamento. Credo che veniate da un pianeta dove non esistono convinzioni, dove tutto sia estremamente mobile, come i pensieri, come le scelte. Vi amo nella vostra veste scura, nei vostri silenzi. E' lì che nessuno potrà mai entrare. E' lì il vostro covo. Mi piace pensare che un giorno possiate uscire allo scoperto senza la paura di essere incomprese. Mi piace credere che un giorno una di voi possa farsi prendere per mano. Forse però è meglio lasciare le carte coperte sopra questo tavolo verde. O forse no. Vi auguro di riuscire sempre a capire quale sia la cosa giusta da fare. Questa è la mia mimosa. Auguri donne.

martedì 3 marzo 2009

UN LAVORO DA BASTARDI