LIBERO
Quando c'è la tua voce stampata sui timpani è difficile anche sospirare. Quando l'entusiasmo va in vacanza devo andare in vacanza anche io. Anestetizzare seppur per un giorno le orecchie e il fegato. Perchè eri un massaggio ai piedi ben riuscito, un finale malinconico e ottimista. Eri Doraemon, eri l'aria che prendevo dopo scuola, eri un pò di fresco. Eri e sei il mio più dolce pensiero. Sei il mio tormento e la mia sola droga. Niente mi può sconvolgere di più. Lo sò per certo come sò che preferisco essere libero all'inferno che schiavo in paradiso. Mi manchi come manca la pelle alla zanzara e desidero i tuoi occhi su di me immensamente. Più di un parcheggio. Più del sonno. Più dell'ombra. Semina sorrisi adesso, soffocando le lacrime. Altrimenti che cosa raccogliamo?
11 Comments:
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Hola Franz, por favor smettila di scrivere cose emozionanti perchè il mio corazon non regge. Sei un grande, mi manchi.
Mi aveva dato la speranza e la voglia di credere in qualcosa di veramente buono e sincero. A volte il solo ascoltare una voce fa stare meglio. Non ascoltarla logora.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Caro rettangolo, spero di leggerti ancora. Ti avviso però che mi hai fatto venire in mente di controllare i commenti dei visitatori, cosa che non pensavo minimamente di fare... Però, tutte queste eliminazioni logorano...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Libero non lo sono. Quando si è progionieri di qualcuno è difficile sentirsi "liberi", è difficile godersi le cose, le persone... diciamo che il tempo sta facendo la sua parte, ma stavolta ci sta mettendo più del solito. Molto più del solito. A volte mi viene da pensare che questo dolore non se ne andrà mai via completamente. Conosci la situazione Viviana?
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Considererò il tuo consiglio. Grazie...
Posta un commento
<< Home