"Pulp"- 1. Massa di materia informe, molle e umida.
2. Un libro che tratta argomenti sinistri, normalmente stampato su carta di bassa qualita'.
27/3/2006
ARANCE MECCANICHE
Siamo poco liberi. Schiavi, lavoratori, pigri benpensanti. Stiamo perdendo la possibilità di scegliere. La gente si accontenta, sembra di essere dentro Matrix. Tutti ottimisti. Un sistema marcio, fatto di tempi determinati, di digitale terrestre, di criminalità, di approssimazioni, di affitti cari, di lauree, di politici comici e di comici politici. Nessuno è perfetto, nessuno mai lo sarà. Non lo sono nemmeno io che predicavo di esserlo in un vecchio post. Essere perfetti è un utopia, tutti lo sanno, eppure tutti si lamentano delle imperfezioni proprie e degli altri. Tutti si lamentano perchè sono stanchi, stanchi di riflettere e di essere concentrati. Esausti delle responsabilità, della ricerca della perfezione, della felicità assoluta. La felicità esiste, tutti siamo felici ma a intermittenza. E' questo il gioco dell'esistenza. Essere pessimista oggi è sinonimo di negatività quando una volta invece era uno status symbol. Forse hai ragione Mattew quando dici che i veri felici sono gli ignoranti, a cui non importa un cazzo di niente. Kubrick diceva che "l'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica." Questo oggi sono, questo siamo proprio perchè ci vietiamo di stare male e di patire.
6 Comments:
Porca miseria Franz!!!stasera avresti avuto una bella discussione con Leopardi e il suo pessimismo storico!!!comunque e purtroppo ti devo dare ragione!!!!
Pie
Parole sante...
Si sta insinuando un nuovo stile di vita, ben più pernicioso del consumismo, si chiama "felicismo". NOn c'è più spazio per le pause, per ripiegarsi un po' su se stessi, per la malinconia. Quel sano sentimento che ti apre il cuore e le mente. Se non si ottiene ciò che si vuole, si cade in depressione (che è ben diversa dalla malinconia) e giù a botte di psicofarmaci...
Spesso sono felice di essere triste.
Un saluto
Frantze ti devo fare nuovamente i complimenti perchè con questo post mi hai dato l'ispirazione per scriverne uno nuovo sul mio blog e soprattutto mi complimento perchè su certe cose siamo in sintonia !!!
Abbravo ;)
Mi piacciono le sintonie. Grande Albertone.
-La bontà viene da dentro, la bontà è qualcosa che si sceglie.Quando un uomo non può scegliere cessa di essere un'uomo.- [...] -La scelta, lui non ne ha. Era il proprio interesse, la paura del dolore fisico che lo hanno spinto a quel grottesco gesto di autoavvilimento. Cessa di essere un malfattore, ma cessa anche di essere una creatura capace di scelta morale- da "Arancia Meccanica" di Anthony Burgess.
Dio quanto amo questo libro, ma soprattutto il film, capolavoro assoluto!
Eh già... da far arrovellare il gulliver....
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